martedì 7 agosto 2007

Analysis Pattern

Con questo post inizio una nuova serie, dedicata alla recensione di libri tecnici.
Analysis Pattern di Martin Fowler è il primo di questa serie.
In verità questo post, oltre ad essere una recensione, è un atto di riconoscenza nei confronti di questo libro e degli articoli pubblicati sul web da questo Autore.
Lo ammetto: sono un fan di Martin Fowler. Perché? Perché ha la capacità di esporre l'essenza di un problema e le possibili soluzioni in maniera essenziale fornendo al lettore prospettive inedite.
Il libro Analysis Pattern è stato pubblicato nel 1996. È quindi un libro datato e mostra la sua età soprattutto nella notazione (non UML, le cui specifiche non erano ancora state pubblicate, all'epoca). Ciò nonostante, mi sento di consigliarlo a tutti gli Analisti e gli Architetti software, oltre che per le ragioni già scritte, anche perché è forse l'unico che tratti questo argomento. I pattern di analisi, in effetti, non sembrano essere presi in considerazione quanto quelli di progettazione (design pattern) e quelli di piattaforme specifiche (J2EE design pattern). Eppure, il lavoro di un Architetto software inizia proprio dai requisiti utente ed è quindi molto importante, già durante la raccolta dei requisiti, individuare elementi aggregabili in base a pattern, cioè in base a strutture già sperimentate.
Il libro contiene più di 70 pattern, classificati in base all'area di applicazione (organizzativa, finanziaria e sanitaria) e al tipo di problema che risolve (ad esempio come tracciare gli eventi che hanno portato ad un certo risultato finanziario).
Nella mia esperienza personale, mi sono trovato più volte a far riferimento a questo libro e agli articoli pubblicati da Martin Fowler su questo argomento, ma ho trovato particolarmente utili tre tra i pattern di analisi proposti da Martin Fowler: Accountability, che consente di applicare diverse soluzioni alle strutture organizzative; Range, un pattern che consente di trattare intervalli temporali, numerici o di qualsiasi altro tipo come oggetti ben definiti e Dynamic Property, che può essere applicato in oggetti che non necessitano di una forte tipizzazione degli attributi.
Se l'argomento vi interessa, date prima un'occhiata a questo link: http://www.martinfowler.com/articles.html#ap.
Se volete approfondirlo, il titolo completo del libro è:
Analysis Patterns: Reusable Object Models
Martin Fowler
The Addison-Wesley Object Technology Series. 9 Ottobre 1996

1 commento:

Anonimo ha detto...

Good words.